L’ Ecobonus è un’ agevolazione fiscale prevista dallo Stato, riservata ai cittadini e alle aziende che decidono di efficientare la propria abitazione o azienda. Questa agevolazione consente di detrarre dalle tasse il valore del beneficio in 10 anni. Grazie al recente Decreto Rilancio, è possibile cedere la detrazione al proprio fornitore, il quale può applicare lo sconto in fattura: in parole povere, non occorre aspettare 10 anni, ma il beneficio è immediato.
I beneficiari dell’ Ecobonus sono tutti i cittadini che abbiano un diritto sull’ immobile: ad esempio i proprietari di casa, gli affittuari, i familiari conviventi con il detentore dell’ immobile, gli usufruttuari, ecc. I beneficiari devono essere cittadini italiani e, ovviamente, possedere un reddito, anche minimo. Infatti, proprio grazie allo sconto in fattura, anche chi non ha redditi elevati, può godere dell’ agevolazione.
Gli interventi agevolativi con l’ Ecobonus, sono tutti quegli interventi che consentono un miglioramento energetico dell’ edificio, l’ abbattimento dei consumi e delle emissioni inquinanti. Nello specifico, tra le soluzioni incentivate citiamo: la sostituzione della caldaia, la sostituzione degli infissi, l’ installazione di schermature solari (tende), l’ installazione di climatizzatori in pompa di calore, l’ installazione di isolamenti termici (cappotti).
Per usufruire delle detrazioni fiscali del 50% e del 65% e dello sconto in fattura, e quindi ottenere l’ Ecobonus, è obbligatorio che entro 90 giorni dalla fine dei lavori, sia inviata per via telematica una Comunicazione all’ ENEA.
All’ ENEA (Ente Nazionale Energie Alterative) controllato dal Ministero per la transizione Ecologica, vanno inviate le schede descrittive dell’ intervento e il calcolo del risparmio energetico conseguito.
L’ Invio telematico all’ ENEA dell’ intervento eseguito, è una dichiarazione ufficiale di aver eseguito correttamente un intervento per il risparmio energetico, che genera un codice necessario per ottenere l’ Ecobonus e/o lo sconto in fattura. Considerato che i dati inviati potrebbero essere soggetti a controlli futuri, è importante che la pratica sia correttamente compilata da un professionista competente.
Per tutelare il tuo Ecobonus, affidati al servizio di uno studio di Ingegneria qualificato, in grado di occuparsi di tutto l’ Iter ENEA, a un costo molto inferiore rispetto a quello di mercato, sollevandoti da questo onere e i relativi rischi.